L’ idromele è la più antica bevanda alcolica conosciuta.
Fu tra le bevande alcoliche più utilizzate nel mondo antico prima della diffusione del vino in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Si diffuse ampiamente presso le popolazioni antiche sia come apprezzata e raffinata bevanda da simposio dei principi, che durante le cerimonie sacre.
Fu la bevanda “Sacra” per eccellenza, il vero dono degli dei: la sua origine celeste veniva associata al polline dei fiori, al lavoro dell’ape, simbolo sacro della trasformazione e della poesia, all’ acqua di fonte, simbolo della linfa vitale della Madre Terra.
Odino, dio degli scandinavi, la amava più di ogni cosa. E bevevano moltissimo idromele anche i vichinghi. Pensate che dall’idromele deriva una delle locuzioni che più si conoscono al mondo: la luna di miele.
Alcuni di voi si saranno chiesti perché si dice che gli sposi vanno in “luna di miele”. Perché agli sposi, sia tra i Greci che tra altri popoli antichi, veniva regalato per il matrimonio tantissimo idromele. La luna di miele era tutto il tempo in cui la coppia di sposi novelli si sarebbe goduta l’energetica e deliziosa bevanda.